Obiettivi del progetto

Il progetto di ampliamento dell’impianto di trattamento rifiuti della società Ricicla Centro Italia S.r.l. è finanziato dal PNRR – Linea B. L’intervento mira a migliorare la raccolta, la logistica e il riciclo di carta e cartone. L’ampliamento prevede un impianto 4.0 per la selezione e la cernita automatizzata. L'obiettivo principale è produrre End of Waste destinato alle cartiere nazionali ed estere.

Importanza dell’impianto

L’impianto ha rilevanza nazionale e rappresenta una struttura di pubblica utilità. Attualmente serve Roma e altri 28 comuni della Città Metropolitana, oltre a numerose imprese private. Il progetto offre un’elevata qualità di trattamento e una linea innovativa per il recupero dei cartoni per bevande (CPB). Questo materiale è notoriamente difficile da trattare, ma il nuovo impianto ne migliorerà il recupero.

Benefici ambientali e riduzione delle emissioni

L’iniziativa contribuirà alla tutela ambientale, aumentando il recupero dei rifiuti differenziati. Inoltre, ridurrà l’inquinamento e permetterà un significativo risparmio energetico e di CO₂. L’impianto è classificato come a basso rischio e a moderato impatto ambientale. Questo è possibile grazie all’assenza di scarichi idrici e di processi di trattamento chimici o biologici.

Dettagli sull’ampliamento

L’ampliamento avverrà su aree già edificate o pavimentate. Il progetto prevede la demolizione di quattro tettoie secondarie e il ricollocamento di elementi non compatibili con la nuova configurazione. L’impianto principale avrà un’altezza di circa 11 metri e un ingombro di 50x72 metri. Sarà affiancato da unità tecnologiche e sistemi di schermatura per minimizzare l’impatto visivo e ambientale.

Materiali e soluzioni per la sostenibilità

Saranno utilizzati materiali leggeri con cromie naturali. Le superfici saranno impermeabili nelle aree operative e permeabili per accessi e parcheggi. Il progetto include tettoie secondarie per la protezione dei rifiuti e un impianto fotovoltaico da 400 kWp.

Conformità al principio DNSH del PNRR

L’intervento rispetta il principio Do No Significant Harm (DNSH) del PNRR. Verranno utilizzate tecnologie a secco e prefabbricate per ridurre le emissioni e favorire il riuso dei materiali. Gli spazi saranno ottimizzati per eventuali espansioni future, senza modificare la struttura dell’area.

Riorganizzazione delle aree esterne

L’area di sosta sarà riorganizzata con nuovi accessi e parcheggi per mezzi pesanti. Verranno create aree verdi con alberature per ridurre l’impatto ambientale. L’illuminazione sarà migliorata con l’installazione di torri faro. Inoltre, il perimetro sarà schermato con siepi e filari di alberi per ridurre la visibilità dell’impianto.

Demolizione e ricostruzione degli uffici

È prevista la demolizione e la ricostruzione di un fabbricato adibito a uffici. Per questo intervento è stata presentata una richiesta di autorizzazione alla Soprintendenza Archeologica.